Nel mondo di oggi, in cui grazie ad internet possiamo restare sempre aggiornati e ricevere qualsiasi tipo di informazione, è importantissimo l’utilizzo di immagini o fotografie che accompagnino le nostre pagine web, i nostri post o blog in quanto sono elementi essenziali per attirare l’attenzione di chi visita la pagina o di potenziali clienti.
Esiste una leggenda che narra che si possa utilizzare liberamente qualsiasi tipo di immagine trovata in rete premesso che si menzioni la fonte di provenienza; tuttavia ciò NON È CERTO. Indipendentemente se si tratti di un sito con molti o pochi visitatori, o che esista la possibilità che l’autore non venga a conosceza dell’uso della sua immagine, per poter utilizzare un’imagine è necessario il permesso dell’autore.
Il fatto che su internet circolino foto o immagini senza un controllo apparente, non significa que si possa farne uso nel modo in cui si vuole. Dietro ad ogni immagine esiste un autore, il quale possiede dei diritti. La Legge per la Proprietà Intellettuale protegge i diritti di questi autori. Il fatto che una fotografía circoli su internet, non la converte in un’immagine pubblica e a disposizione di tutti.
Perciò, quando abbiamo bisogno di utilizzare immagini per la nostra pagina web, per campagne pubblicitarie, per articoli di blog o per pubblicarle sui social, che tipo di immagini potremmo utilizzare? Possiamo usare le immagini che troviamo su google o dovremmo utilizare sempre fotografie provenienti da banche dati di immagini?
Innanzitutto, dobbiamo considerare che Google non è di per sé una banca dati di immagini, ma un motore di ricerca che ci consegna link ed immagini provenienti da diversi siti; pertanto non è detto che quelle immagini siano in possesso dei diritti d’autore e legalmente ne sia permesso l’uso senza autorizzazione.
Nel caso in cui volessimo utilizzare le immagini provenienti da Google, dovremmo selezionare esclusivamente quelle il cui autore abbia dato il permesso scritto per l’utilizzo, cioè quelle che possiedono la Licenza del Creative Commons, un’associazione senza scopo di lucro che si incarica di offrire una diffusione “gratuita” ai propri autori (fotografi, registi, scrittori o qualsiasi altro tipo di artista) attraverso la creazione di licenze di diverso tipo.
Se vuoi saperne di più in merito alla Licenza del Creative Commons, puoi visitare il sito: Creative Commons http://www.creativecommons.it/
Quando realizziamo una ricerca su Google, possiamo filtrare solo le immagini, i video o i testi che possiamo usare liberamente. Per questo motivo Google possiede un filtro di ricerca avanzata “diritti di utilizzo” che ci permetterà di sapere se possiamo utilizzare, condividere o modificare le immagini della nostra ricerca.
Per trovare questo filtro, esegui una ricerca su www.google.it, clicca in seguito su “Immagini” e poi su “Strumenti” . Vedrai apparire una serie di opzioni tra cui “Diritti di utilizzo”. Cliccando sull’opzione apparirà una sorta di menú a tendina in cui puoi selezionare il tipo di licenza che dovrà possede ciò che stai cercando:
- Non filtrate in base alla licenza: qui vengono mostrate tutte le immagini o fotografie che possono o non possono essere utilizzare da terzi.
- Contrassegnate per essere riutilizzate con modifiche: queste fotografie potranno essere usate liberamente e possono essere modificate nel modo in cui si ritiene opportuno.
- Contrassegnate per essere riutilizzate: anche queste immagini possono essere utilizzate liberamente, ma non possono essere modificate, ossia, devono essere usate così come sono.
- Contrassegnate per il riutilizzo non commerciale con modifiche: queste immagini possono essere modificate e usate liberamente, ma non possono essere usate a fini commerciali, cioè non possono essere usate a fini di business nè per campagne pubblicitarie.
- Contrassegnate per il riutilizzo non commerciale: si possono utilizzare liberamente ma non a fini commerciali.
In conclusione, ogni volta che utilizziamo una contenuto di proprietà di terzi, dobbiamo considerare il tipo di licenza del contenuto o dovremmo disporre di un’autorizzazione dell’autore o di qualsiasi altro entre legittimo per poterlo utilizzare (per esempio, servendosi di una banca dati di immagini).