Le tecniche di animazione alla lettura attraverso attività che risultino attraenti e allo stesso tempo divertenti sono un modo partecipativo di introdurre il libro e il gusto per la lettura. Queste attività possono essere svolte a scuola, nel quartiere, attraverso associazioni e amici del libro…
Questo obiettivo sembra particolarmente difficile durante la tappa della scuola secondaria, per l’età dei partecipanti e per la difficoltà di rifare il percorso che si sarebbe dovuto fare durante altre fasi dell’ apprendimento. Quindi nelle righe seguenti ci concentreremo su questo livello e proveremo a fornire idee o suggerimenti per avere successo in questa fase (molte di queste idee sono ugualmente realizzabili nel ciclo della scuola primaria).
La giornata del libro: un modo per incoraggiare la lettura
In primo luogo, partiamo dal presupposto che il nostro obiettivo è AVVICINARE LA LETTERATURA E I LIBRI ad alcuni ragazzi e ragazze che, in generale, non sono affatto interessati al tema. Sono la generazione delle nuove tecnologie: il loro intrattenimento e divertimento sono monopolizzati dalla musica, dalla televisione e dai videogiochi. Hai tempo di leggere? Certamente i libri non sono la priorità e se insistiamo nel leggere La Divina Commedia, I promessi Sposi o Il libro Cuore, ciò che otterremo sarà un ulteriore allontanamento. Quindi, prima ricetta: offrire letture divertenti, attuali, che trattino i temi che li riguardano e che gli piacciono, che usino il loro linguaggio. Non dobbiamo rinunciare all’obiettivo dell’apprendimento attraverso la lettura: possiamo trovare libri di giovani autori che affascinino ragazzi e ragazze e che contengono «cultura».
In secondo luogo, l’obiettivo è che gli studenti PARTECIPINO alle attività, che siano coinvolti in ognuna di queste e imparino in questo modo. Dovremo organizzare attività di lettura che siano principalmente partecipative, che richiedano di fare e non solo di essere presenti o ascoltare.
Si tratta di fissare un numero di giorni in cui il centro, il quartiere … si incentri in questa attività: 1 se decidiamo di celebrare la «Giornata del Libro», 2 o 3, se decidiamo di chiamarla «Giorni della letteratura», o 5 se la facciamo coincidere con la «Settimana della Cultura» o qualsiasi altro periodo festivo.
Per tutta la durata dell’evento sarà disponibile una serie di attività sempre aperte.
Ecco alcuni esempi che hanno dato i migliori risultati:
Esposizione di novità editoriali:
Scegliendo dei libri delle raccolte giovanili che si trovano nella Biblioteca del centro o del distretto o comprando le ultime novità per questa occasione.
Potranno esserefatte delle facilitazioni per i prestiti: orari per prendere in prestito i libri, estensione del tempo di prestito, ecc. È importante dare un aspetto attraente alla mostra (sezione «Più letti», pannello con commenti e raccomandazioni degli studenti, ecc.).
Scrivere una storia collettiva (in Biblioteca)
Si tratta di coprire una lavagna, o un pannello o un muro, con carta bianca e lasciare la possibilità, a tutti coloro che vogliano, di scrivere una frase per completare una storia. È essenziale che la prima frase sia motivante e lasci aperte molte possibilità, ad esempio: «Si è avvicinato e senza dire una parola …». Sarà l’unica cosa prestabilita, il resto dipenderà dall’immaginazione di chi scrive.
Questa attività di animazione alla lettura piace molto, anche se a volte la storia finisce in maniera assurda. Si può annunciare che la storia risultante sarà pubblicata nella rivista del centro, se ce n’è una.
Mostra fotografica
Con il titolo «Gente che legge» è possibile organizzare una Gymkhana fotografica e completarla con immagini di diversa provenienza.
Mostra di manifesti (nei corridoi)
Durante la settimana precedente, durante le lezioni di Letteratura, o durante gli incontri con il professore, ogni ragazzo elaborerà un poster con un frammento letterario, una poesia, una massima filosofica, ecc. Si tratta di far scegliere ad ogni ragazzo, tra le sue letture preferite, ciò che vuole mostrare a tutti gli altri. Ovviamente, i professori/animatori/responsabili devono avere a portata di mano alcuni testi molto importanti da poter «prestare» a coloro che non sanno cosa scegliere. Oltre al contenuto letterario ci si dovrà soffermare anche nello sviluppo artistico del poster. Il centro/scuola sarà letteralmente tappezzato di parole.
Scambio di libri (in Biblioteca)
Le persone che desiderano condividere i loro libri preferiti consegneranno una copia avvolta in carta regalo e in cambio riceveranno un «BUONO». L’ultimo giorno della celebrazione saranno scambiati i buoni e tutti rimarrano, sicuramente, piacevolmente sorpresi. Per far si che funzioni, è necessario fare una buona pubblicità di questa attività, spiegando nelle classi il senso dello scambio e invitando ad essere onesti con ciò che contribuiscono.
Queste sono alcune attività per incoraggiare la lettura che possobo contribuire a promuovere questa abitudine nei bambini, tuttavia, ci piacerebbe sapere se conoscete qualche altra attività o tecnica che abbiate letto o già utilizzato, e soprattutto, quali sono stati i risultati raggiunti. Non dimenticare di commentare!