L’Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT) definisce l’animazione turistica come qualsiasi azione realizzata in un gruppo, comunità o mezzo, con l’intento di sviluppare la comunicazione e garantire la vita sociale.
L’OMT distingue tre fasi di partecipazione e interazione: scoperta di sé, networking di gruppo e creatività. Inoltre, individua anche le funzioni specifiche dell’animazione: quella sociale, culturale e il marketing del passaparola.
Il tempo libero comprende il periodo dedicato a tutto ciò che non è legato al lavoro, agli obblighi e ai bisogni fisiologici. È lo spazio temporaneo che dedichiamo alla ricreazione, al riposo e al divertimento. Gli antecedenti storici del tempo libero potrebbero essere collocati nel Medioevo e nel Rinascimento, dove il tempo libero e il suo godimento erano indice di appartenenza a una buona posizione sociale. Giocolieri, trovatori e acrobati precedono l’età moderna, quando questo uso disinvolto del tempo cominciò a essere visto come improduttivo e contrario al lavoro. Durante la rivoluzione industriale iniziò la tendenza a rivendicare il riconoscimento e il godimento del tempo libero e dello svago.
Da allora, questa «ricreazione» non ha smesso di essere considerata come un’altra necessità della vita quotidiana delle persone. Attualmente, tutti possono godere in misura maggiore o minore del tempo libero e le attività in cui investirlo sono infinite.
Il settore turistico è una delle opzioni in cui più persone decidono di trascorrere il proprio tempo libero. Viaggiare in altri luoghi, vicini o lontani, arricchisce e gratifica, e inoltre lo si può adattare alle esigenze e ai budget di tutti quegli utenti che lo desiderano. All’interno del ramo viaggi sono innumerevoli le offerte di svago in cui investire il proprio tempo libero: visitare città, monumenti, paesi, luoghi naturali, osservatori, musei, mostre, itinerari, escursioni, sport, cultura e tanto altro.
Le richieste e le esigenze dei clienti per quanto riguarda il turismo si sono evolute molto negli ultimi decenni. Di conseguenza, l’animazione socioculturale sta diventando sempre più popolare all’interno del settore. Questo servizio è offerto in un gran numero di strutture molto varie come hotel, case rurali, parchi tematici, complessi turistici, navi da crociera, campeggi, località balneari o resort..
Infatti, oltre la struttura e i servizi offerti dalla stessa, la presenza dell’intrattenimento turistico è uno dei pro più evidenti quando si tratta di scegliere un alloggio da parte degli utenti. La sua versatilità gli permette di essere attraente per ogni tipologia di cliente (single, coppie, famiglie) e per ogni fascia d’età (bambini, giovani, adulti e anziani).
L’animazione ha lo scopo di proporre, organizzare e svolgere attività ricreative in strutture turistiche che garantiscano un buon soggiorno per gli ospiti. L’ottima prestazione del servizio sarà un fattore chiave quando si tratta di percepire la struttura come una buona opzione di alloggio e di fidelizzare i clienti. Per garantire il successo dell’animazione turistica, influiscono molti fattori come le caratteristiche dell’ambiente, le strutture, il tempo, il budget assegnato a materiali e personale, la diversità delle attività, i partecipanti e i gruppi e, naturalmente, i professionisti che dirigono queste attività avranno la maggiore influenza.
La figura dell’animatore turistico sarà fondamentale per sviluppare le attività proposte. Per uno sviluppo di successo, l’animatore turistico deve possedere 10 qualità e attitudini indispensabili che gli consentano di raggiungere i suoi obiettivi di professionista del settore e gli obiettivi dell’azienda turistica o della struttura per la quale fornisce i suoi servizi:
- Essere aperto, naturale, spontaneo e capace di promuovere la partecipazione cercando lo sviluppo individuale e comunitario per promuovere il benessere di tutti i partecipanti.
- Essere organizzato e metodico per pianificare, organizzare ed eseguire i diversi progetti da realizzare.
- Essere attento e meticoloso nel coordinare struttura e materiali necessari.
- Essere creativo per incoraggiare la partecipazione dei partecipanti.
- Essere in grado di svolgere il proprio lavoro con buon umore, pazienza e capacità interpersonali.
- Essere molto trasversale e versatile per lavorare con tutte le fasce d’età e adattarsi alle loro esigenze specifiche.
- Essere sportivo e in buone condizioni fisiche per facilitare lo svolgimento di diversi sport o attività fisiche, oltre a padroneggiare l’espressione corporea e la danza.
- Essere un leader positivo e mantieni un atteggiamento motivante con tutto il pubblico, creando dinamiche motivanti adatte alle loro esigenze.
- Essere una persona con un’ampia capacità di apprendimento, fluente nell’imparare cose nuove, come laboratori di torsione dei palloncini o trucco per bambini.
- Essere un professionista con conoscenze teoriche e pratiche delle attività socio-educative.
L’idea dell’intrattenimento turistico in strutture destinate al tempo libero e svago è sempre un punto a favore dell’azienda per la sua versatilità e la sua opportunità sia di attrarre che di fidelizzare i clienti. La diffusione sui social network di questo servizio può fare un’ottima pubblicità dell’alloggio in cui viene offerto.
Le attività da svolgere possono avere obiettivi pedagogici, ricreativi o sportivi, tanto vari quanto eterogenei. La direzione e il coordinamento di questi programmi sono organizzati e diretti da un professionista che promuove l’autostima e la compagnia attraverso il lavoro di gruppo. L’obiettivo finale di questa attività è che i partecipanti si godano il soggiorno e l’animatore turistico promuova il benessere dei viaggiatori in modo che la loro esperienza sia, grazie a loro, il più gratificante possibile.
FORMAZIONE CORRELATA: Corso di Animatore Turistico